Dopo il primo titolo uscito sulla console a doppio schermo, il piccolo Kirby farà presto ritorno su DS, sottoforma del classico platform. Nato su GameBoy e su NES, all’inizio degli anni ‘90, Kirby si è rapidamente fatto un ottima reputazione presso i novizi del platform, nonostante una dura vita molto spesso povera di innovazione. Dopo Kirby Air Ride discreto gioco per GameCube e Kirby l’Oscuro Disegno, molto riuscito grazie all’utilizzo esclusivo della nuova console, ha di nuovo accorciato le distanze da ciò che si poteva attendere. Ecco che HAL Laboratory ci offre l’opportunità ritornare a Dreamland, grazie a questo nuovo platform, che riprende il suo classico stile di gioco.
Kirby: Topi all’Attacco ci permette dunque di controllare nuovamente la famosa palla rosa attraverso diversi livelli, sparsi di piccoli nemici i quali potranno essere molto spesso assorbiti per disporre del loro potere. Anche se la trama è stata sempre il punto forte di numerosi giochi di questo genere, e in particolare la saga di Kirby, occorre ammettere che quella di quest’ultimo titolo sembra semplicemente ridicola: il tenero Kirby, sempre pronto a papparsi qualcosa, si prepara a gustare una deliziosa crostata alle fragole, quando un personaggio, veloce come un lampo, ruba il suo prezioso pasto. Ecco dunque il nostro fiero eroe, pronto a partire all’avventura per recuperare il suo dolce. E… è tutto? Beh… sì. Ma è un po’ così che lo si gradisce Kirby.
Il gioco propone 8 mondi diversi, ognuno dei quali offre alcuni livelli di gioco prima di doversi scontrare con il boss. Dopo aver scoperto l’innocenza di King Dedede il quale è sospettato da Kirby fin dall’inizio, si farà rapidamente conoscenza della Squadra Squeak, una banda di ladri misteriosi, guidata da Daroach l’enigmatico. I nemici tenteranno in vari modi di sbarrare la strada a Kirby ma assorbendo i suoi nemici, si può assimilare le tecniche più svariate. Così, una delle più famose mascotte Nintendo potrà sputare delle fiamme, gelare i nemici , o ancora utilizzare un ombrello, trasformarsi in un Ninja o scaricare elettricità, la quale può anche essere condotta dai pavimenti in metallo! Le possibilità sono relativamente numerose (un po’meno di una trentina in tutto), ed è sempre davvero piacevole (ri)scoprire le forme più conosciute, o scoprirne di inedite, come la spada ed il cappello che ricordano le sembianze dello spadaccino più famoso di casa Nintendo. Oltre a ciò, Kirby può ovviamente correre, aspirare aria per volare o colpire nemici, nuotare o anche scivolare contro i nemici a terra, anche quando si è rimasti senza abilità.
Piuttosto che utilizzare i due schermi per proporre aree più vaste di gioco, l’azione di Kirby: Topi all’Attacco si svolge soltanto sullo schermo superiore della console. Il touch screen è necessario per permettere al giocatore di utilizzare, grazie allo stilo, i diversi bonus conservati da Kirby proprio come se fosse il suo tenero pancino. Si potrà dunque conservare un potere per poi utilizzarlo in un secondo momento, ma anche per portarsi dietro oggetti per guarirsi, in modo da rigenerarsi in una situazione critica (la quale, nella modalità facile, non arriverà praticamente mai…), ma soprattutto combinare vari poteri o oggetti, per creare un nuovo oggetto migliore. Sinceramente, a prima vista, quest’opzione si rivela tuttavia troppo limitata ed inutile, riscontrando la semplicità del gioco, si nota infatti che non aiuta nel procedere nei livelli ma sarebbe potuto essere un extra divertente. Dal punto di vista tecnico, anche se l’insieme resta molto piacevole, il gioco assomiglia troppo al platform su GBA, e sarebbero stati più apprezzati ulteriori dettagli e livelli un po’ più enigmatici. Ogni livello cela tuttavia alcuni bonus a trovare, come musiche, bonus di salute, la possibilità di cambiare il colore di Kirby o anche acquisire alcune nuove capacità. Sono più di 120 bonus che occorrerà trovare, per terminare al 100% il gioco. La parte multigiocatore permette a 4 giocatori di affrontarsi a tre piccoli mini-giochi che sinceramente non sono così divertenti però è possibile giocarci in wireless locale sia con una che con più schede di gioco.
Anche se gli viene spesso rimproverato il lato troppo classico, Kirby: Topi all’Attacco dovrebbe, senza sorpresa, costituire un gioco platform simpatico e piacevole, il quale, anziché stravolgere il genere, propone un mondo attrattivo, ed alcune possibilità di gameplay molto divertenti.
Voto ke la nintendo ha dato al gioco:
7
